CONSIGLI-
Occorrente: lastra di metallo- (oro, argento, rame, alluminio
ramato ecc.).
Una tavola di faesite o altro supporto rigido.Un pennarello
per disegnare sul lamierino.
Punteruoli, stecche da scultura, martelletto, bulini; vanno
bene anche cucchiai, cacciaviti ecc.
Un panno di feltro per appoggiare il lamierino e incavarlo,
tracci, pomice, fegato di zolfo per la patinatura (al posto
dello zolfo va benissimo usare crema per scarpe, ci sono
di vari colori,
è l’ideale
per i bambini).
Si appoggia il lamierino sul feltro e si traccia con un
pennarello il disegno voluto, se si ripassa con il bulino,
si produrranno degli incavi, che sul rovescio saranno naturalmente
delle sporgenze.
Aiutandosi con stecche cucchiai ecc. incavate, per far sorgere
all’esterno il metallo.
Finito il lavoro, patinate l’opera con un batuffolo
di cotone intriso d’acqua e
fegato
di zolfo (oppure, crema per scarpe). Dopo questo
trattamento il lamierino sarà scuro; aiutandosi con
stracci e pietra pomice o paglietta di ferro…sbizzarritevi
per ottenere effetti speciali.
Per i ritocchi puoi abbinare
gli
smalti (quelli per le unghie vanno bene) o le tempere
acriliche.
Per rendere più solido il lavoro ottenuto si può
incollare su faesite,
avendo cura
di riempire le zone cave sul retro.
Alla vostra destra un' opera di Giulia anni nove(sbalzo
su lastra di alluminio).
Mostra
sbalzo su rame.